Viviamo nel presente, pensiamo al futuro
Oggi ho controllato quale fosse il numero di abitanti del pianeta Terra e scopro che il dato è aggiornato al 2021 contando 7,888 milioni di abitanti.
Abitanti o esseri umani?
Sembra una domanda banale, ma quando mi interrogo su questa questione sembra che l’impronta umana sia l’unica da consultare.
Forse perché siamo noi che influenziamo maggiormente l’andamento delle nostre risorse, siamo noi che condizioniamo la biodiversità?
Ma cos’è questa famosa Biodiversità di cui si sente tanto parlare?
Il termine nasce nel 1988 dall’entomologo americano Edward O. Wilson per indicare la totalità degli organismi viventi presenti sul Pianeta o, come la definì lui stesso “la materia stessa della vita”.
Il termine Biodiversità non indica solo il numero di specie presente sulla Terra, ma tiene conto della diversità genetica.
L’inquinamento, l’agricoltura intensiva, lo sfruttamento del suolo, il cambiamento climatico, mettono in pericolo tante specie e, quindi, la biodiversità stessa.
Secondo l’ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale- ognuno di noi può compiere alcune azioni in aiuto delle nostre specie. Piccoli, ma importanti gesti che potrebbero beneficiare le nostre stesse vite.
Ne cito alcune riportate sul sito www.isprambiente.gov.it:
-preferire l’acqua del rubinetto raccolta in una bottiglia riutilizzabile invece che acquistare acqua imbottigliata;
-utilizzare prodotti stagionali nella nostra dieta;
-ridurre l’impiego di carne rossa;
-preferire i saponi convenzioni agli antibatterici.
Anche qui, presso L’EVO di Eva, cerchiamo di fare del nostro meglio per aiutare il nostro Pianeta:
-abbiamo scelto di servire il caffè con la moka così che, il caffè esausto, possa essere utilizzato, per esempio, come fertilizzante per le piante;
-prediligiamo i produttori di Olio che utilizzano imballi sostenibili per la spedizione;
-sosteniamo il riciclo di vetro, lattine, plastica e carta;
-impieghiamo l’olio delle scorse campagne per la produzione di saponi;
-condividiamo la filosofia del concorso internazionale “Leone d’oro” che sostiene l’alta qualità ed i piccoli produttori di olio extravergine.
Possiamo fare tanto e tanto ancora per preservare la ricchezza del nostro Pianeta.
Ci proviamo insieme?
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